• Skip to main content
  • Skip to footer

Dott. Andrea Valli

Oculista. Microchirurgia oculare.

  • CHI SONO
    • CURRICULUM VITAE
    • PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE
  • DOVE RICEVO & CONTATTI
  • DIFETTI VISIVI
    • AMBLIOPIA – OCCHIO PIGRO
    • ASTIGMATISMO
    • MIOPIA
    • IPERMETROPIA
    • PRESBIOPIA
  • PATOLOGIE OCULARI
    • CATARATTA
    • CHERATOCONO
    • DEGENERAZIONE MACULARE
    • DISTACCO DI RETINA
    • GLAUCOMA
    • PTOSI PALPEBRALE CONGENITA
    • RETINITE PIGMENTOSA
    • RETINOPATIA DIABETICA
    • SINDROME DELL’OCCHIO SECCO
    • STRABISMO
  • TERAPIE
    • CHIRURGIA VITREORETINICA 27G
    • CROSS LINKING CORNEALE
    • LENTI IMPIANTABILI – IOL FACHICHE INTRAOCULARI
    • VITREOLISI
  • DIAGNOSTICA
    • ABERROMETRIA
    • BREAK-UP TIME TEST (BUT)
    • CAMPO VISIVO COMPUTERIZZATO CVC
    • ECOGRAFIA OCULARE
    • FLUOROANGIOGRAFIA FAG
    • PACHIMETRIA OTTICA (NO CONTACT)
    • PACHIMETRIA CORNEALE AD ULTRASUONI
    • PUPILLOMETRIA
    • POTENZIALI EVOCATI VISIVI PEV
    • RETINOGRAFIA
    • TEST DI SCHIRMER
    • TOMOGRAFIA COERENZA OTTICA O.C.T.
    • TOPOGRAFIA CORNEALE ALTIMETRICA
  • VIDEO
You are here: Home / Pubblicazioni Scientifiche / L’arteriotonografo di Stepanik: un metodo d’indagine non cruenta del sistema carotideo

L’arteriotonografo di Stepanik: un metodo d’indagine non cruenta del sistema carotideo

B.Brogliatti*, E. Amasio**, C.Feira**, A. Valli***

Istituto di Clinica Oculistica dell’Università di Torino
Direttore: Prof. B.Boles Carenini

Ospedale Oftalmico di Torino – Divisione Glaucomi**
Primario: Prof. M.Gastaldi

Ospedale Oftalmico di Torino – Divisione di Traumatologia***
Primario: Prof. G.Bellone

Come valida alternativa all’arteriografia carotidea, non scevra talvolta di gravi complicanze e soprattutto non eseguibile su larga scala proponiamo la misurazione della PAR mediante l’impiego dell’arteriotonografo di Stepanik. Tale metodica in realtà ci consente la registrazione della pressione dell’arteria oftalmica che essendo l’unica branca della carotide interna tra la biforcazione della carotide comune ed il circolo di Willis, rispecchia fedelmente la situazione emodinamica del circolo carotideo (Diap circolo carotideo). Tale strumento permette inoltre ad un unico operatore di effettuare la misurazione simultaneamente all’apparire del fenomeno del collasso dell’arteria centrale della retina.

MATERIALI E METODI

L’apparecchio schematicamente consiste di:

  1. una lente a contatto acrilica che permette l’osservazione con la lampada a fessura del disco ottico e la simultanea applicazione di una pressione manuale sull’occhio in esame;
  2. una sonda sensibile alla pressione, incorporata nella lente, che registra continuamente la pressione intraoculare;
  3. un’unità elettronica principale che permette il comando di tutte le funzioni dell’apparecchiatura e che include il registratore grafico, il dispositivo di lettura digitale ed i dispositivi di calibrazione.

La figura seguente riproduce una registrazione grafica della PAR sistolica e diastolica: come dimostrato in uno studio clinico sperimentale condotto dallo stesso Stepanik (1975), al livello sistolico il fenomeno del collasso coincide con i picchi ed al livello diastolico con gli avvallamenti delle onde pulsanti. Prima di ogni misurazione della PAR è necessario procedere al rilevamento della pressione omerale: nei soggetti normali la PAR sistolica e diastolica corrisponde all’80% – 1 della relativa pressione omerale con un scarto tollerabile di ± 15,2 mmHg (Stepanik 1975). Se la pressione registrata è inferiore a quella ottimale si dipone per la presenza di una stenosi carotidea a monte dell’origine dell’arteria oftalmica; se all’opposto la PAR registrata risulta maggiore si deve pensare alla presenza di un’aumentata resistenza offerta dai vasi cerebrali che si trovano a valle rispetto all’origine dell’arteria oftalmica.

RISULTATI PRELIMINARI

La nostra prima esperienza dell’uso dell’arteriotonografo di Stepanik è stata rivolta alla misurazione della PAR in soggetti considerati normali. I risultati concordano con i postulati di Stepanik precedentemente esposti (PAR=80% -1 della pressione omerale). In un secondo tempo ci siamo interessati di soggetti che presentavano una patologia vascolare retinica per poterne valutare l’eventuale relazione con turbe del circolo carotideo.
Le nostre iniziali impressioni sono le seguenti;

  1. Nelle trombosi della vena centrale non è possibile la standardizzazione dei risultati avendo registrato risposte contrastanti.
  2. I casi di occlusione dell’ACR mostrano invece una discreta corrispondenza e positività di risposta., mostrando la presenza di una patologia carotidea collaterale all’occhio interessato.
  3. I pazienti affetti da pregresso distacco di retina, a cui è stato affiancato un esame doppler di controllo, hanno fatto rilevare pressoché costantemente una risposta positiva, forse a convalidare la teoria dell’insufficienza vascolare come patogenesi dell’iniziale danno retinico (già ipotizzato da Grignolo e Coll. nel 1981)

Tab. 1 – Soggetti normali

tab11

tab2

CONCLUSIONI

L’arteriotonografo di Stepanik presenta indubbiamente notevoli vantaggi alle precedenti metodiche oftalmodinamometriche:

  1. La IOP viene misurata direttamente in mmHg.
  2. Il controllo oftalmoscopico dell’ACR è agevole e continuo senza distorsioni ottiche.
  3. L’esame è condotto da un solo esaminatore.
  4. La calibrazione dello strumento è facile ed accurata.
  5. Si ottiene la registrazione permanente dei valori ottenuti.
  6. Standardizzazione dei risultati.

Esaminiamo ora gli aspetti meno validi dello strumento di Stepanik (tabella):

  1. la sonda è estremamente fragile e la sua membrana è sensibilissima ad ogni minimo insulto esterno.
  2. Questa metodica richiede l’apprendimento di una manualità complessa.
  3. Sono necessarie ripetute misurazioni.
  4. La compressione che si deve esercitare su pazienti ipertesi è tale durante la misurazione del valore sistolico da provocare talvolta reazioni dolorose e, anche se molto raramente, stimolazioni vagali indesiderate.

Comunque tale strumento ci è parso senz’altro più maneggevole ed accurato rispetto alle altre metodiche di misurazione della PAR ed indicato principalmente quale metodica, in certi casi sostitutiva dell’arteriografia carotidea permettendo un accertamento incruento di tale distretto vascolare.

VANTAGGI SVANTAGGI
  1. IOP misurata in mmhg.;
  2. Controllo oftalmoscopico
    dell’ARC agevole;
  3. Eseguito da operatore singolo;
  4. Calibrazione facile ed accurata;
  5. Registrazione permanente della PAR;
  6. Standarizzazione dei risultati.
  1. Sonda di astrema fragilità;
  2. Manualità complessa;
  3. Necessarie ripetute misurazioni;
  4. Stimolazioni vagali da compresssione bulbare in ipertesi.

RIASSUNTO

Tra i vari metodi che sono stati perfezionati nel tempo per la misurazione della pressione dell’arteria centrale della retina il più preciso e di più facile utilizzazione è l’arteriotonografo ideato dal Prof. Stepanik di Vienna, con il quale è possibile misurare la PAR simultaneamente all’apparire del fenomeno del collasso dell’arteria centrale della retina. Vengono così descritte le caratteristiche tecniche dello strumento, i vantaggi ed i limiti di questa metodica.
Sono inoltre riferite le prime impressioni degli AA sui risultati fino ad ora ottenuti nella loro pratica clinica. Parole chiave: Arteriotonografo di Stepanik, misurazione della pressione dell’arteria centrale della retina, arteriotonografia.

SUMMARY

Brogliatti B., Amasio E., Feira C., Valli A.: Non invasive evaluation on the carotid artery system: Stepanik arteriotonograph.
In this work are discussed the caratteristic, the advantages and limites of a new instrument for the value of PAR created by prof. Stepanik of Wien University. Starting results and impressions of authors are shown.
Key words: Carotid artery system, Stepanik arteriotonograph.

BIBLIOGRAFIA

Bailiart P.: La pressione arterielle dans les branches de l’artere centrale de la retine; nouvelle tecnique pour la determiner, “Ann. Ocul. “, 152,648,1917
Cattaneo D. : Oftalmoangiascopia, Ed. Cappelli, Bologna, 1947

Cohen DN.: Managing cerebrocascular disease of the cranial vessels: the Ophthalmologist’s role, “Geriatics”, 28,145,1973

Duke Elder W.S.: The arterial pressure in the eye, “J.Physiol.”, London 62,147,1926

Duke-Elder W.S.: Ocular circulation: its normal pressure relationships and their phisiological significance, “Br. J. Ophthalmol.”, 10, 513. 1926

Friedenwald J.S.: Retinal vascular dinamics, Am. J. Ophthalmol, 17,387,1934

Francois J., Neetens A.: Increased intraocular pressure and optic nerve atrophy, 402, Junk. Ed., LaHaye 1966

Hayreh S.S.: The ophthalmic artery: Origin and intraocular course, “Br. J.Ophthalmol.”, 46,65,1962

Lobstein A., Weingelin E.: Ophtalmodynamometrie Brchdruckerei Stäfa Ed., Switzerland 1962

Mikuni W.: A new ophthalmodynamometer, Acta Soc. Ophthalmol. Jap. 59,412,1955

Niesel F.: Bericht über neue eichversuche für das Dynamometer nach Müller, Doc. Ophthalmol. 10,272,1956
Seidel E.: Prinzipielles sur Blutdruckmessung in den intraocularen arterien, Graef. Arch. Ophthalmol. 116,537,1926

Silva F.A., Krieglstein J., Collani D.: Die messung des arteriellen Blutdruckes am Auge mit dem Stepanik-Arteriotonografen, Gref. Arch. Ophthalmol. 212, 77, 1979

Stepanik J.: Die bezieung der kollapsphanomene an der Papille zu pulsatorischen Augendruckschawankugen, Klin. Mbl. Aug. 167,584,1975

Stepanik F.: An arteriotonograph. A new instrument for mesuring the pressure in the ophthalmic artery, Arch. Ophthalmol. 95,698,1977

Stepanik J.: Ophthalmic artery tonography, Acta Ophthalmol. To be pubblished.

Stepanik J.: Stepanik arteriotonograph, Wien Klin. Ophthalmol. Wochenschr. 88,398,1976

Stepanik J.: Kontinuerliches Registraeren des Augendruckes, Graef. Arch. Ophthalmol, 1976

Stepanik J., Ossoinig K.: Measurement of the sagittal axis of the human eye in vivo, during applanation of the cornea, Br.J. Ophthalmol. 52,801X, 1968

Uyeuma M. Und Sugamura: Ueber eine neueophthalmodinamometer, Klin. Mbl. Augenhk. 96,481,1936

PRENOTA UNA VISITA ADESSO

Dott. Andrea Valli
Medical Center
c. Einaudi, 18/A - Torino
Tel. 011591388

  • Facebook
  • Instagram
  • YouTube

Footer

PATOLOGIE

  • CATARATTA
  • CHERATOCONO
  • DEGENERAZIONE MACULARE
  • DISTACCO DI RETINA
  • GLAUCOMA
  • PTOSI PALPEBRALE CONGENITA
  • RETINITE PIGMENTOSA
  • RETINOPATIA DIABETICA
  • SINDROME DELL’OCCHIO SECCO
  • STRABISMO

TERAPIE

  • CHIRURGIA VITREORETINICA 27G
  • CROSS LINKING CORNEALE
  • LENTI IMPIANTABILI – IOL FACHICHE INTRAOCULARI
  • VISIAN ICL EVO
  • VITREOLISI

DIAGNOSTICA

  • Aberrometria
  • Break-up time test (BUT)
  • Campo Visivo Computerizzato CVC
  • Ecografia oculare
  • Fluoroangiografia FAG
  • Pachimetria ottica (no contact)
  • Pachimetria corneale ad ultrasuoni
  • Pupillometria
  • Potenziali evocati visivi PEV
  • Retinografia
  • Test di Schirmer
  • Tomografia coerenza ottica O.C.T.
  • Topografia corneale altimetrica
  • Curriculum Vitae
  • Dove visito
  • Video

© 2025 Dott. Andrea Valli - Oculista in Torino - Partita Iva 02415880018

PRIVACY e COOKIE POLICY

Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. The technical storage or access that is used exclusively for anonymous statistical purposes. Without a subpoena, voluntary compliance on the part of your Internet Service Provider, or additional records from a third party, information stored or retrieved for this purpose alone cannot usually be used to identify you.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}